CapIAmoci

CapIAmoci, Gennaio 2025

15 Gennaio 2025 | CapIAmoci

Introduzione alla rubrica CapIAmoci

Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione nel mondo della tecnologia, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale.

Con un progresso spedito a velocità mai viste si rischia di perdere il passo coi tempi e di rimanere spaesati, ed è per questo nasce una nuova rubrica: “capIAmoci”, a cura di Mattia Sospetti.

Lo scopo della rubrica è di presentare le notizie più importanti del mese riguardanti il vasto mondo dell’Intelligenza Artificiale, andando in profondità, e permettendo così ai lettori di rimanere aggiornati con pochi minuti al mese.

Edizione Gennaio 2025

Il 2025 inizia con una lunga serie di sfide che il mondo retail dovrà continuare ad affrontare: aumento dei costi, complessità crescenti della supply chain ed esperienze utente sempre più personalizzate per utenti che stanno imparando ad essere esigenti.

Nuovo anno, nuove sfide: le proposte di Google per il mondo retail

In tal senso, anticipando l’evento NRF 2025 (il più importante del mondo retail), Google svela alcune soluzioni che potranno giovare ai propri utilizzatori.

 

Il primo è un AI Agent (una parola che è passata in sordina fino a pochi mesi fa e di cui sentiremo parlare moltissimo nei prossimi anni), dal nome Google Agentspace, una piattaforma integrata che sfrutta agenti AI, dati aziendali e modelli avanzati come Gemini per ottimizzare la produttività e migliorare le esperienze utente nei negozi.

 

Inoltre il colosso ha proposto Vertex AI Search, che aiuta i rivenditori a fornire assistenza agli acquisti, per una esperienza con i clienti sempre più naturale. Ciò include il supporto per aiutare i clienti a trovare i prodotti desiderati online o supporto di addetti ai negozi di fronte a domande, per aumentare la fiducia tra clienti e store.

 

Infine anche GenAI Catalog, strumento basato sull’Intelligenza Artificiale che si occupa di migliorare la catalogazione dei prodotti (descrizione, immagini, attributi) per aumentare vendite e soddisfazione.

 

è importante farsi trovare pronti alle nuove sfide che il mondo retail si troverà ad affrontare, e l’AI può essere un supporto notevole per raggiungere gli obiettivi aziendali: le competenze in AI, Data Analysis e l’esperienza che MedInnovations vanta nel mondo retail vengono messe a disposizione dei clienti, per realizzare le necessità in ambito Intelligenza Artificiale e tanto altro.

 

https://www.01net.it/dal-settore-finanziario-al-retail-come-lintelligenza-artificiale-disegnera-il-2025/?utm_term=1261024+-+https%3A//www.01net.it/dal-settore-finanziario-al-retail-come-lintelligenza-artificiale-disegnera-il-2025/

https://www.01net.it/google-cloud-svela-nuove-soluzioni-per-il-retail-nellera-dellai-agentica/?utm_term=1266185+-+https%3A//www.01net.it/google-cloud-svela-nuove-soluzioni-per-il-retail-nellera-dellai-agentica/

2025: come l’Italia vuole proporre innovazione

L’Italia inizia il nuovo anno con delle buone intenzioni e prospettive per quanto riguarda l’innovazione in campo tecnologico, con un focus sulla Intelligenza Artificiale.

 

Il Bel Paese vuole ritagliarsi un posto come protagonista in Europa grazie al progetto IT4LIA AI Factory, selezionato dalla Commissione Europea. 430 milioni di euro, questa è la cifra  che il Governo italiano e la Commissione hanno sborsato per finanziare il progetto, che mira a creare un ecosistema AI competitivo e integrato, a supporto di ricercatori, startup, PMI, in settori strategici ed onnipresenti nel nostro paese come agroalimentare, manifatturiero e ambientale, ma spazio anche a modernità come cybersecurity.

 

Al centro del progetto è la realizzazione di un supercomputer ottimizzato per l’AI, che verrà installato presso il Tecnopolo di Bologna, già punto di riferimento europeo per supercomputing, big data, intelligenza artificiale e calcolo quantistico. Questa infrastruttura, implementata e gestita da Cineca, con supporto di Austria e Slovenia, sarà una delle prime al mondo e leader in Europa per capacità di elaborazione AI.

 

L’iniziativa consentirà di espandere e potenziare l’ecosistema italiano del supercalcolo in fase di realizzazione da parte di ICSC – Centro Nazionale di Ricerca in HPC (High performance computing), Big Data and Quantum Computing, sfruttando l’ecosistema dell’innovazione dell’Emilia-Romagna come punto di accensione di un progetto a ricaduta nazionale e internazionale.

 

Con entusiasmo seguirò novità in tal merito, per vedere in che modo questo potenziale verrà convertito in nuove tecnologie, conoscenze ed innovazione nel nostro paese.

 

https://www.01net.it/italia-protagonista-in-europa-con-it4lia-ai-factory-supercomputer-per-lai-a-bologna/?utm_term=1261021+-+https%3A//www.01net.it/italia-protagonista-in-europa-con-it4lia-ai-factory-supercomputer-per-lai-a-bologna/

https://www.mur.gov.it/it/news/martedi-10122024/it4lia-ai-factory-sara-italiana-una-delle-prime-piattaforme-strategiche-di

https://www.cineca.it/it/area-stampa/comunicati-stampa/it4lia-ai-factory-un-nuovo-pilastro-lintelligenza-artificiale-europa

NVIDIA Project Digits, arriva il Supercomputer da scrivania

Il CES 2025 di Las Vegas, evento chiave in ambito tech, vede ogni anno la presentazione di prodotti assolutamente innovativi, che verranno messi sul mercato di lì a poco tempo, oltre a prototipi e veri e propri esercizi di stile (ombrelloni Hi-Tech, laptop srotolabili e tanto altro).

Ma ciò che merita assolutamente di essere menzionato ed approfondito è Project Digits, il nuovo prodotto svelato alla fiera da NVIDIA. Esso si presenta come un “supercomputer personale progettato per rendere l’IA accessibile a ricercatori, data scientist e studenti”.

Alla base troviamo il nuovo Superchip NVIDIA GB10 Grace Blackwell, con un petaflop di prestazioni di AI computing, adatti a svolgere task come fine tuning e l’esecuzione di modelli di AI di grandi dimensioni, il tutto comodamente dalla propria scrivania, senza passare per architetture cloud (eventualmente utilizzabili in fase di produzione).

 

Il Superchip menzionato in precedenza è un SoC (system-on-a-chip) composto da una GPU NVIDIA Blackwell (con core CUDA di ultima generazione e Tensor Core di quinta generazione) ed una CPU NVIDIA Grace ad alte prestazioni da ben 20 core ad alta efficienza energetica, basata su architettura Arm (la stessa dei nuovi processori MX dei Macbook, per intenderci).


La potenza sembrerebbe non mancare: stando a quanto dichiarato, Con il supercomputer dal consumo di 150W, gli sviluppatori possono eseguire modelli linguistici di grandi dimensioni fino a 200 miliardi di parametri per potenziare l’innovazione dell’intelligenza artificiale. Inoltre, grazie alla rete NVIDIA ConnectX, è possibile collegare due supercomputer Project DIGITS AI per eseguire modelli fino a 405 miliardi di parametri, oltre ad un kit di sviluppo già preinstallato nel OS.

 

Infine, i prezzi: si parte da 3000$, con disponibilità da Maggio presso il sito NVIDIA ed affiliati.

 

https://www.01net.it/nvidia-project-digits-arriva-il-supercomputer-ai-da-scrivania/?utm_term=1265201+-+https%3A//www.01net.it/nvidia-project-digits-arriva-il-supercomputer-ai-da-scrivania/

https://www.focus.it/tecnologia/tecno-prodotti/la-tecnologia-del-futuro-al-ces-2025

https://medium.com/@andreask_75652/will-nvidias-project-digits-kill-apple-m4-max-ai-2729bf55427e

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