CapIAmoci

CapIAmoci, Maggio 2025

20 Maggio 2025 | CapIAmoci

Introduzione

CapIAmoci la nuova rubrica di Med Innovations sull’Intelligenza Artificiale: negli ultimi mesi abbiamo assistito ad una vera e propria rivoluzione nel mondo della tecnologia, con l’avvento dell’Intelligenza Artificiale.

Con un progresso spedito a velocità mai viste si rischia di perdere il passo coi tempi e di rimanere spaesati, ed è per questo nasce la rubrica: “capIAmoci”, a cura di Mattia Sospetti.

Lo scopo della rubrica è di presentare le notizie più importanti del mese riguardanti il vasto mondo dell’Intelligenza Artificiale, andando in profondità, e permettendo così ai lettori di rimanere aggiornati con pochi minuti al mese.

Edizione Maggio 2025

Nel caso te l’avessi persa, ecco quella dello scorso mese.

AI Week 2025: l’Intelligenza Artificiale come realtà, non più promessa

Con oltre 17.500 partecipanti riuniti a Rho Fiera, AI Week si conferma come il principale appuntamento nazionale dedicato all’intelligenza artificiale, ormai sempre più radicata nel tessuto imprenditoriale del Paese.

I numeri parlano da soli: un quarto dei visitatori è arrivato dall’estero, con presenze significative da Svizzera, Germania, Francia, USA e Regno Unito. A questi si aggiungono quasi 200 espositori, 500 speaker e 20 startup coinvolte nell’AI Startup Summit.

L’evento non si è limitato ad esporre nuove tecnologie, ma ha avuto un forte taglio pratico e formativo. Ci sono stati workshop tematici, caratterizzati da partecipazione costante, segno di un interesse anche nei risvolti pratici, che supera il fumoso hype. Tra i casi d’uso presentati: documenti accessibili generati con AI per la pubblica amministrazione inglese, accelerazione della ricerca farmaceutica, monitoraggio ambientale da satellite per la pianificazione urbana.

Tra le tendenze emerse, spicca l’interesse crescente per soluzioni di AI privata: modelli sviluppati e operativi all’interno delle infrastrutture aziendali, in grado di garantire protezione dei dati, sovranità digitale e aderenza normativa, temi sempre più cruciali al giorno d’oggi. Una scelta strategica per settori regolati come sanità, finanza e pubblica amministrazione, ma anche per PMI che vogliono innovare senza dipendere dai big del cloud.

Se c’è qualcosa che deve rimanere da questa AI Week è sicuramente questo: il futuro dell’intelligenza artificiale si gioca ora, nelle imprese, nelle istituzioni e nella società. Tra casi d’uso concreti, contatti tra startup e public speeches, l’AI si è mostrata per quello che è: una tecnologia che richiede visione, responsabilità e capacità di trasformare idee in valore reale.

 

https://www.01net.it/ai-week-2025-milano/

https://www.aiweek.it/

https://www.innovami.news/2025/05/14/ai-week-2025-che-successo-con-17mila-presenti-milano-si-afferma-come-hub-europeo-dellintelligenza-artificiale/

https://tg24.sky.it/tecnologia/2025/05/13/ai-week-2025-milano-novita

IBM ed ESA rilasciano TerraMind, per comprendere il nostro pianeta

Quando due colossi come IBM ed ESA decidono di collaborare, non può che uscire qualcosa di entusiasmante a mio parere.

è infatti di pochi giorni fa il rilascio di TerraMind, un foundational model di intelligenza artificiale open source progettato per l’osservazione della Terra.

TerraMind è stato addestrato su TerraMesh, il più grande set di dati geospaziali mai creato, comprendente 9 milioni di campioni distribuiti globalmente e nove modalità di dati, tra cui osservazioni satellitari, uso del suolo, vegetazione, coordinate geografiche e molto altro. Ciò ha permesso di ottenere un modello che fosse omnicomprensivo, non solo di immagini satellitari, ma di una lunga serie di dati che garantissero migliori capacità del modello in task come classificazione del suolo, rilevamento dei cambiamenti e analisi multitemporale.

il modello è pensato per affrontare sfide reali: scarsità d’acqua, cambiamenti climatici, disastri naturali, biodiversità, pianificazione urbana e molto altro. Grazie alla sua versatilità, è già impiegato da enti pubblici e privati e sarà presto incluso nella suite IBM Granite Geospatial, con versioni ottimizzate per la risposta rapida a catastrofi.

Potremo trovare TerraMind open source su Hugging Face, aprendo ad un obiettivo chiaro: usare l’AI per proteggere e comprendere meglio il nostro pianeta. Rimaniamo pertanto in attesa di vedere cosa i big players saranno in grado di sviluppare a partire da questo nuovo benchmark.

 

https://www.01net.it/ibm-ed-esa-rilasciano-terramind-il-modello-di-ai-generativa-per-losservazione-della-terra/

https://fr.newsroom.ibm.com/IBM-et-lESA-lancent-TerraMind,-le-modele-dIntelligence-Artificielle-generative-le-plus-performant-pour-lobservation-de-la-Terre

https://www.esa.int/Applications/Observing_the_Earth/ESA_and_IBM_collaborate_on_TerraMind

Nvidia inizia la produzione di chip in USA

Terminiamo la rassegna con una svolta storica: per la prima volta, l’intera catena produttiva di NVIDIA sarà localizzata negli Stati Uniti. L’azienda sta lavorando con i suoi principali partner industriali per costruire nuove strutture dedicate alla produzione dei chip Blackwell in Arizona e dei supercomputer AI in Texas.

Il progetto prevede ben oltre un milione di metri quadrati di spazi dedicati alla produzione, che si avvierà negli impianti TSMC di Phoenix, con espansione nelle fabbriche a Houston e Dallas. La produzione di massa è prevista tra 12 e 15 mesi.

La supply chain coinvolta in questo processo è tra le più avanzate al mondo: si parla dunque di collaborazione con Amrok e SPIL per supporto in tecnologie di packaging e collaudo, anche queste attive in Arizona. Secondo le previsioni dell’azienda, grazie a questa rete di collaborazione sarà possibile generare fino a mezzo trilione di dollari in infrastrutture AI negli Stati Uniti entro i prossimi quattro anni, cifre che promettono agli USA di porsi in concorrenza con gli attori principali di questo settore (Taiwan e Cina).

NVIDIA prevede la costruzione di decine di fabbriche AI da gigawatt, in grado di sostenere l’industria AI globale nei prossimi decenni, garantendo centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro e rafforzando la sicurezza economica del Paese.

Per affrontare la complessità di queste operazioni, l’azienda impiegherà le sue tecnologie proprietarie: NVIDIA Omniverse per progettare gemelli digitali delle fabbriche e NVIDIA Isaac GR00T per sviluppare robot autonomi destinati all’automazione della produzione.

 

https://blogs.nvidia.com/blog/nvidia-manufacture-american-made-ai-supercomputers-us/

https://www.cnbc.com/2025/04/14/nvidia-to-mass-produce-ai-supercomputers-in-texas.html

https://www.01net.it/nvidia-produrra-per-la-prima-volta-negli-stati-uniti-chip-e-supercomputer-ai/

CapIAmoci la nuova rubrica di Med Innovations sull’Intelligenza Artificiale

Vuoi riceverla via mail?

Iscriviti alla nostra newsletter!

In questo modo rimarrai sempre aggiornato su tutte le novità riguardanti il mondo della AI.

Contattaci

Come possiamo aiutarti?
Parliamone!

sales@medinnovations.it

Newsletter

©2025 Med Innovations - Via Santa Maria in Potenza snc - 62017 Porto Recanati MC   |   P.Iva 01825450438   |   Tel +39 071 7590435   |   Sitemap - Privacy Policy - Cookie Policy
Società sottoposta a direzione e coordinamento di CFGS Holding s.r.l.